Comunicare per vendere online: come e quali canali scegliere

Tips

Pensi che basti usare un’unica strategia per vendere su ogni canale? Questo articolo cambierà il tuo punto di vista.

Ad ogni canale di vendita il suo tono di voce: non puoi sperare di vendere se parlerai allo stesso modo a persone diverse.

Leggi l’articolo fino in fondo perché questo probabilmente ti aiuterà ad aprire gli occhi e fare le scelte giuste.

Non possiamo viaggiare alla stessa velocità su ogni strada o rischieremo di essere multati.

La metafora è semplice, anche se spesso facciamo finta di niente.

Ogni strada che percorriamo ha un suo limite di velocità ed ogni canale social e web che utilizzerai ha il suo modo di comunicare.

Però pensa che nel primo caso, dovrai soltanto pagare una multa, nel secondo invece perderai più clienti di quanto immagini.

Insomma, in entrambi in casi la prospettiva non è così rosea, non trovi?

Vediamo insieme come comunicare sui principali social per riuscire a fare la differenza, attraendo un pubblico variegato ma comunque interessato al medesimo prodotto, il tuo.

 

Facebook e lo storytelling

Facebook è soltanto uno dei social più utilizzati al mondo e certamente dobbiamo inserirlo all’interno della nostra strategia di vendita.

Il social dalla grande F blu è probabilmente il miglior luogo all’interno del quale potrai raccontarti in modo più rilassato e sicuramente più preciso rispetto agli altri.

Pensa alla possibilità di pubblicare una nota che sappia raccontare la storia della tua attività e del tuo prodotto.

In questi casi, se il tono sarà poco scorrevole e distante dall’utente, neanche una splendida immagine potrà salvarli dalla noia.

Devi raccontarti, non elogiarti.

Se ci pensi, Facebook non è diventato altro che una piazza virtuale all’interno della quale mettere in pratica le tue abilità di venditore.

In parole povere, siamo passati dal mondo offline a quello online, eppure le tecniche di vendita e la comunicazione sono praticamente rimaste invariate.

Quindi porta dentro Facebook l’esperienza che hai sviluppato e maturato nel mondo reale.

Questo sarà già un notevole passo avanti rispetto alla concorrenza.

 

Instagram ed il visual

Instagram è il luogo ideale per utilizzare i tuoi migliori contenuti visuali.

Foto, mini video e tutto ciò che comporti più l’uso degli occhi che delle mani è sempre benaccetto su Instagram.

Questo però non significa pubblicare la foto del tuo prodotto da ogni angolazione per dargli un tono quasi divino, nessuno crede più a questo genere di proposte.

Attenzione però, non stiamo mica dicendo che contenuti di questo tipo siano sbagliati, anzi.

Semplicemente, non dovrai per nessuna ragione al mondo concentrarti esclusivamente su questo tipo di proposte visuali, ma dovrai accostarle ad immagini che creino un contesto ed un ambiente all’interno del quale i tuoi potenziali clienti possano ritrovarsi.

Quindi, alla tua proposta di prodotti o servizi, accosta tanti contenuti di valore per i tuoi utenti. Vedrai che i risultati, non tarderanno ad arrivare.

 

Sito web e Blog

Il tuo sito web è un pò come la tua casa ed il tuo blog sarà la sala da pranzo dentro la quale accogliere i tuoi clienti.

Quindi se il tuo e-commerce non va come dovrebbe, pensa di accostarlo ad un blog nel quale raccontare la storia di ogni prodotto che proponi, magari contestualizzandolo all’interno di una quotidiana esperienza d’uso.

Questa tecnica avvicinerà gli utenti che ancora non ti conoscono ed abbasserà il loro livello di diffidenza.

Bene, adesso sei riuscito a far atterrare gli utenti sul tuo store.

Come fai adesso a renderlo più efficace?

Ecco qualche consiglio.

 

Google Analytics e Heatmaps: studia chi sono e cosa vogliono davvero i tuoi utenti

Anche se oramai i vantaggi di utilizzare strumenti di monitoraggio sono chiari, ci piacerebbe farne un breve cenno prima di arrivare al punto.

 

– Google Analytics: scopri da dove vengono e cosa vogliono gli utenti

Analytics è probabilmente il miglior servizio gratuito che Google mette a disposizione. Ti basterà connettere il tuo dominio al tuo account Google ed avrai accesso ad un’infinità di dati relativi a quello che succede nella tua piattaforma.

In particolare potrai capire da dove vengono i tuoi utenti, quali pagine visitano di più e soprattutto quali elementi apprezzano più di altri.

Dati del genere ti aiuteranno ad aggiustare il tiro, dandoti la possibilità di sperimentare con cognizione la tua strategia di vendita.

 

– Heatmap: studia il comportamento dei tuoi utenti.

Le Heatmaps (o “Mappe di Calore”) sono una rappresentazione visiva di come gli utenti si comportano all’interno di un sito. Per fare questo necessitiamo di strumenti come ad esempio Hotjar, un software che registra le sessioni dell’utente, mettendo in risalto attraverso determinati colori in quale parte della tua pagina web l’utente passa più tempo.

Il software ti permette di osservare il tuo utente e analizzare il suo comportamento, lasciandolo libero di vivere l’esperienza all’interno del tuo sito web o e-commerce in modo normale.

Un servizio del genere ti permetterà di ottimizzare il tuo e-commerce sulla base di dati reali e concreti che i tuoi utenti ti forniranno in modo del tutto naturale.

 

Conclusioni

Bene, come hai avuto modo di notare, se fino ad oggi eri convinto che bastasse una sola voce per vendere a tutti, adesso avrai capito che se vuoi avere successo devi essere consapevole del fatto che ogni canale di vendita ha il proprio stile di comunicazione.

Ma tranquillo, hai tutto il tempo di rimediare.

Abbiamo inoltre osservato quanto possa essere utile e semplice riuscire ad avere dati realistici sui tuoi utenti e come utilizzarli per ottimizzare la tua piattaforma.

Insomma, abbiamo detto parecchio in questo articolo.

Hai preso nota?

Ci rileggiamo alla prossima!

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